Categoria: Interviste

Sanità tra virtù e sprechi

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Nino Cartabellotta a Ottobre Rosso

Domani sera, lunedì 27 maggio vi aspetto alle ore 21.00 su Nuova Rete (canale 110 del Digitale Terrestre).

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Caro medico… ma quanto mi costi?

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Una prescrizione basata sulle evidenze permetterebbe risparmi paragonabili con quelli della spending review? “Il recupero di risorse potrebbe essere addirittura superiore”, risponde Nino Cartabellotta, sostenendo che ormai l’etica dei costi è indissolubilmente legata alla professionalità dei medici e all’EBM. In sintesi, è arrivato il momento di integrare il termine appropriatezza con quello di value-based health care.

Leggi l’intervista su Va’ Pensiero, la newsletter settimanale del Pensiero Scientifico Editore.

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Un anno dopo nulla di nuovo sotto il sole dell’ECM?

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Le Istituzioni investono in formazione? Il programma ECM ti convince? La qualità della formazione è buona? L’ECM può essere trasversale a tutte le professioni? Formazione residenziale o a distanza? Quando è formativo fare ricerca? Quali categorie di professionisti hanno più voglia di apprendere? Organizzeresti un corso di formazione a Cortina? Un piacevole caffè sorseggiato un anno fa con l’amico Luca De Fiore parlando e… sparlando di formazione continua. 

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Linee guida: perchè sono indispensabili?

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Una piacevole chiacchierata in una calda giornata di luglio, con l’amico Luca De Fiore, direttore generale del Pensiero Scientifico Editore. Perchè le linee guida sono importanti? Perchè il medico teme le linee guida ma nonostante questo le cerca? Le linee guida possono essere uno strumento medico-legale? Dove si nascondono le insidie di una linea guida? Le linee guida sono applicabili a ogni contesto sanitario? Quando ci sono tante linee guida, quali scegliere? 

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Interviste: dal taccuino al registratore e… oltre

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Sino alla fine degli anni Cinquanta il giornalista utilizzava esclusivamente il proprio taccuino e l’intervistato doveva necessariamente fidarsi dell’onestà professionale del giornalista.

Con l’avvento del registratore si sperava che fissando il contenuto dell’intervista su un supporto magnetico potesse risolversi la mancata corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto pubblicato.

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